OSTEOPOROSI E DOLORE

UNA MALATTIA SILENZIOSA

DOTTORE HO DOLORI ALLA SCHIENA, SARÀ L’OSTEOPOROSI?

A questa comune domanda fatta in ambulatorio nella maggior parte dei casi la risposta è NO.

FRAGILI MA SILENZIOSE

L’osteoporosi è una malattia degenerativa dell’osso, che si indebolisce nella sua struttura, diventando meno “denso” e più “friabile” e a rischio di frattura. È però una malattia SILENZIOSA. Perché se la frattura non avviene anche l’osso più osteoporotico non darà alcun sintomo, non essendoci nella matrice ossea dei recettori dolorifici che percepiscano la rarefazione dell’osso indebolito. Il dolore si scatena solo quando un osso del genere si frattura.

E allora, in mancanza di fratture, da dove derivano i dolori lamentati?

Nella maggior parte dei casi dall’ARTROSI, che è una malattia differente, in cui alla degenerazione della cartilagine delle articolazioni si associano infiammazione e formazione di osso esuberante e disordinato. Se questo accade a livello delle vertebre ci può essere compressione dei nervi che escono dalla colonna, evento che genera dolore, fisso o irradiato ad esempio al gluteo e alla coscia.

Sintomi simili possono essere generati anche da ERNIE DISCALI, in cui il disco che fa da cuscinetto fra due vertebre protrude (cioè sporge) e comprime i nervi vicini. 

PS: i farmaci usati per l’osteoporosi (bisfosfonati, denosumab, teriparatide, romosozumab) NON sono anti-dolorifici, il loro obiettivo principale è proteggere l’osso, NON far passare il dolore.

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