OSTEOPOROSI MASCHILE

ANCHE GLI UOMINI DEVONO FARE LA MOC?

OSTEOPOROSI, DI CHE SI TRATTA?

L’osteoporosi è una malattia che rende le ossa fragili, poco resistenti, inclini a fratturarsi per una semplice caduta o per un lieve urto. Chi soffre di osteoporosi NON ha sintomi fino a che non si frattura.

L’osteoporosi colpisce tutte le ossa, ma le fratture interessano soprattutto colonna vertebrale, femore o polso. Negli anziani fratturarsi vertebre o femore vuol dire essere ricoverati, rischiando spesso anche la morte a causa delle complicanze che insorgono in seguito all’immobilità prolungata.

COLPISCE SOLO LE DONNE?

L’osteoporosi è considerata una malattia tipicamente femminile (classica donna anziana dopo la menopausa). Ma, seppur meno frequentemente, anche gli uomini possono soffrirne.

Oltre il 20% di tutte le fratture di femore si verifica nel maschio.

Inoltre nel maschio può essere più grave: la frattura da osteoporosi nell’uomo si complica più spesso (invalidità e morte) che nella donna.

UOMINI E OSTEOPOROSI

Nelle donne l’osteoporosi compare in genere dopo la menopausa, perché diminuiscono gli ormoni femminili (estrogeni), che hanno un’azione protettiva sull’osso.

Nell’uomo di solito l’osteoporosi è più rara rispetto alla donna per diversi motivi:

non c’è la brusca diminuzione degli ormoni sessuali che avviene nella menopausa;

la durata della vita è più breve (l’uomo muore prima della donna);

in gioventù accumula più massa ossea;

la maggiore forza muscolare rende più difficili le cadute e la fragilità.

LE CAUSE

Ma perché allora anche gli uomini si ammalano di osteoporosi? Purtroppo, l’osteoporosi può dipendere da altre cause particolari (in questi casi si chiama “osteoporosi secondaria”), alcune delle quali più frequenti proprio nell’uomo: alcolismo, carenza di testosterone, tumori*, eccesso di ormoni tiroidei, celiachia, deficit di vitamina D, uso cronico di farmaci a base di cortisone, svariati farmaci.

*Fra le cause più frequenti c’è il TUMORE DELLA PROSTATA, in cui il rischio NON è legato alla patologia bensì ai farmaci che si usano in oncologia per contrastarla (analoghi GnRH, come triptorelin, leuprorelin, goserelin: bloccano la produzione degli ormoni maschili da parte dei testicoli = abbassano il testosterone, “dannoso” perché favorisce il tumore ma “benefico” perché protegge le ossa). CHI FA USO DI QUESTI FARMACI DOVREBBE SEMPRE FARE UNA VALUTAZIONE ENDOCRINOLOGICA PER OSTEOPOROSI.

COME DIAGNOSTICARE L’OSTEOPOROSI?

La MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) è un esame semplice, una specie di radiografia che usa meno raggi X e che misura quanto è denso l’osso (quanto calcio contiene) e permette di fare una stima della sua fragilità e quindi della probabilità di frattura.

Un altro esame importante è la RADIOGRAFIA DELLA COLONNA VERTEBRALE, che studia forma e altezza delle vertebre. Non serve per fare diagnosi di osteoporosi, ma ci permette di capire se le vertebre si so-no schiacciate a causa della malattia.

QUINDI TUTTI GLI UOMINI DEVONO FARE LA MOC?

La MOC NON va fatta a tutti gli uomini, ma solo in casi specifici, valutando fattori di rischio come: età (invecchiando aumenta il rischio di osteoporosi, perché la massa ossea diminuisce progressivamente e non viene adeguatamente ricostituita = l’osso perde la sua struttura e diventa più fragile), storia familiare o personale di fratture da osteoporosi, malattie croniche (es. celiachia), carenza degli ormoni sessuali maschili (testosterone), uso di farmaci a base di cortisone, abuso di alcool o fumo.

DIVERSO SESSO, STESSA TERAPIA

Per quanto la terapia vari in base alle cause che l’hanno determinata, alla gravità della stessa e alle patologie concomitanti del paziente, in genere la cura dell’osteoporosi maschile NON differisce da quella dell’osteoporosi femminile.

Si useranno perciò farmaci come i bifosfonati (alendronato o risedronato per bocca o zoledronato endovena), denosumab (una puntura ogni 6 mesi), teriparatide (una puntura al giorno), romosozumab (da poco in commercio).

SI PUO’ PREVENIRE L’OSTEOPORIOSI MASCHILE?

Considerando che nell’uomo l’osteoporosi è in genere dovuta ad altre malattie, il medico può richiedere esami del sangue specifici per diagnosticare e trattare in tempo la malattia che causa l’osteoporosi: ad esempio gli anticorpi per la celiachia, gli esami di funzione della tiroide o il dosaggio del testosterone. Per prevenire la malattia e rafforzare le ossa, è comunque raccomandato in tutti gli uomini di evitare il fumo e l’alcool, di eseguire esercizio fisico regolare e fare una dieta ricca di calcio e di vitamina D.

#endocrinoluigi

FONTE: https://www.associazionemediciendocrinologi.it/…/Inform…

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